Nel tempo il Consorzio è cresciuto e si sono uniti molti comuni, province e società pubbliche (visulizza l'elenco completo). La Regione Liguria, da ultimo con propria legge regionale 41/2014 (art. 18, c. 8), lo ha inserito tra le proprie centrali di committenza.
Le recenti disposizioni di legge hanno avvalorato l’idea dell’aggregazione della committenza, rendendola obbligatoria per alcune tipologie di committenza e di acquisto:
- D.lgs. 95/2012 e smi, art. 1 c. 7. “Le amministrazioni pubbliche […] sono tenute ad approvvigionarsi di beni e di servizi attraverso gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali relativamente alle seguenti categorie merceologiche: energia elettrica, gas […]”
- D.lgs. 50/2016 e smi, art. 37. Per procedere all’acquisizione di forniture, servizi e lavori “Se la stazione appaltante è un comune non capoluogo di provincia, fermo restando quanto previsto al comma 1 e al primo periodo del comma 2, procede secondo una delle seguenti modalità:
- ricorrendo a una centrale di committenza o a soggetti aggregatori qualificati;
- mediante unioni di comuni costituite e qualificate come centrali di committenza, ovvero associandosi o consorziandosi in centrali di committenza nelle forme previste dall’ordinamento; […]”
Per avere maggiori informazioni ed essere supportati nell’adesione è possibile contattare IRE SPA. Tutti i contatti sono visualizzabili a fianco di questa pagina.